MONTEFALCO – Verso la chiusura la mostra “Benozzo Gozzoli e Montefalco. Dal Maestro Beato Angelico alla committenza”, allestita al Museo di San Francesco a Montefalco. Fino al due giugno, infatti, sarà ancora possibile ammirare la “Madonna col Bambino fra San Domenico e Santa Caterina d’Alessandria”, opera del 1435 del Maestro Beato Angelico in prestito dai Musei Vaticani. Resterà ancora visibile, invece, la lettera autografa di Benozzo Gozzoli, riacquistata grazie al progetto “Montefalco nel cuore”: un documento di importantissima testimonianza storica ammirabile nel luogo di produzione.
Un bilancio più che positivo per la mostra promossa dal Comune montefalchese in collaborazione con la Regione Umbria e l’Arcidiocesi Spoleto Norcia e organizzata da Sistema Museo: 4 mila visitatori in un solo mese con un incremento del 43% delle presenze rispetto a maggio 2013. Una mostra in cui storia e arte si sposano con la tecnologia: lungo il percorso infatti, un apparato multimediale innovativo composto da 5 tablet, consente ai visitatori di scoprire i dettagli sulla storia della missiva di Benozzo Gozzoli e la sua traduzione e la descrizione storico artistica della tavola del suo maestro Beato Angelico. Durante la visita sarà possibile ammirare le sale dell’intero Complesso Museale composto dalla Chiesa Museo, la Pinacoteca, le cantine francescane e le sale espositive.