Vetrina prestigiosa delle eccellenze umbre e volano economico importante per l’indotto regionale: tutto questo è Vini dal Mondo di Spoleto. Dal 31 maggio al 2 giugno la città del Festival si è riempita di migliaia di visitatori che hanno partecipato alla nona edizione della kermess che coniuga le eccellezze vitivinicole nazionali ed internazionali con location architettoniche uniche al mondo. Un bilancio più che positivo per Vini dal Mondo che ha movimentato circa 1 milione di euro tra ristoranti, bar e alberghi sempre pieni nei giorni della manifestazione: dopo un anno di stop un ritorno in grande stile con la partecipazione di 110 cantine che hanno esposto oltre 1000 etichette di vini. Grande anche nei nomi degli ospiti che sono intervenuti alla kermesse: il somelier Franco Maria Ricci, lo chef Gianfranco Vissani e anche il sottosegretario all’interno Giampiero Bocci. Tra i nomi noti anche imprenditori del settore, ma soprattutto tanti i curiosi e amanti del vino che hanno preso parte ai 23 appuntamenti in calendario: degustazione gourmet, cooking show e lezioni da somelier. Una strategia vincente, dunque, per l’edizione 2014 di Vini nel Mondo, che punta ad accreditarsi come fiera del vino d’eccellenza dedicata ai consumatori, osservatore politico economico privilegiato del settore e ambasciatore del “made in Italy” all’estero. La vera sfida per la manifestazione di Spoleto, comunque, sarà quella di promuovere la cultura di un prodotto legata ad un territorio, in particolare quello umbro, come sottolineato dal sottosegretario Bocci, il quale ha annunciato l’impegno del governo nel sostenere le aziende vitivinicole nella promozione delle loro eccellenze attraverso lo stanziamento di fondi comunitari.