Il guasto all’impianto di compostaggio di Casone che ha messo ko la raccolta di rifiuti indifferenziati a Foligno e Spoleto non sembra ancora essere risolto. Dopo la comunicazione di ieri della Valle Umbra Servizi, quest’oggi da parte dell’azienda partecipata dai comuni del territorio non sono arrivati nuovi aggiornamenti. Il che fa presupporre che il guasto ed il conseguente problema per il compostaggio dei rifiuti sia in fase di risoluzione, o almeno si spera. Per il momento la raccolta dell’indifferenziato però, rimane al palo. A chiedere lumi su quanto è accaduto e su come sta andando nell’impianto di Casone è il gruppo consiliare folignate di Impegno Civile. Il gruppo, formato da Stefania Filipponi e Agostino Cetorelli, hanno richiesto nella giornata di oggi di poter effettuare un sopralluogo presso l’impianto ed essere informati, nel dettaglio, sui motivi del guasto e sui tempi e costi per i necessari interventi. Ma non finisce qui, perché Filipponi e Cetorelli chiedono inoltre di conoscere la situazione in cui versa attualmente S. Orsola e i costi effettivamente sostenuti per lo smaltimento dei rifiuti presso la discarica di Orvieto e di Borgogliglione, così come se si applica tuttora un incremento del corrispettivo per i comuni di ATI 2, pari a 10 euro a tonnellata, così come da accordo stipulato dai Presidenti dei rispettivi ATI.