E’ la situazione del centro storico ed in particolar modo la “movida” notturna il grande tema di discussione a Foligno negli ultimi giorni. A sollevare il problema era stata Elisa Ballanti, esponente della lista civica Impegno Civile, che in consiglio comunale è capitanata da Stefania Filipponi. Per la Ballanti, la vita dei residenti del centro storico è messa a dura prova dal comportamento di chi sceglie di passare le proprie serate nei locali del cuore cittadino. Il problema è infatti legato a schiamazzi, atti di vandalismo e vicoli pieni di urina. Sulla vicenda è intervenuto il neo assessore con la delega al centro storico Emiliano Belmonte, che mercoledì mattina attraverso le colonne del Giornale dell’Umbria ha parlato di “tolleranza zero” verso certi tipi di comportamento. L’assessore Belmonte si è detto favorevole ad uno sviluppo delle attività nel centro storico, ma ha comunque puntato il dito verso atti non certo tollerabili. A dire la sua nella stessa giornata è stato anche Lorenzo Schiarea, esponente della lista civica Movimento per Foligno, che alle ultime elezioni ha appoggiato la coalizione di centrosinistra ed attualmente in rotta con Nando Mismetti. “E’ indifferibile – scrive Schiarea in una nota – un ripensamento dell’utilizzazione degli spazi e delle attività nel centro storico, per evitare che una movida senza limiti e senza orario renda impossibile la vita ai residenti. Se si vuole favorire una vera rinascita del centro storico è fondamentale favorire ed incoraggiarne la residenzialità, evitando che la stessa venga disincentivata da schiamazzi e comportamenti che continuano a disturbare la quiete pubblica, a rendere problematico il riposo notturno a chi ha scelto di vivere al centro di Foligno”. “L’amministrazione comunale – conclude Schiarea – assuma immediati e definitivi provvedimenti atti a garantire la vivibilità del centro storico provvedendo ad un nuovo regolamento, che metta ordine alle attività, in particolare a quelle notturne, che si svolgono nel centro storico”.